Cosa succede al corpo dopo l'anoressia?

Domanda di: Ing. Elga Fabbri  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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In particolare, possono essere presenti: demineralizzazione ossea con osteopenia e osteoporosi (che aumentano il rischio di fratture), alterazioni cutanee, disturbi gastrointestinali, danni muscolari, letargia o eccesso di energia, ipotermia e ipotensione.

Quando l'anoressia diventa grave?

“Grave”, infatti, implica che il disturbo è di lunga durata, non ha risposto a trattamenti ben condotti e ha una sintomatologia intensa. “Di lunga durata” indica, invece, che il disturbo deve durare per un certo periodo di tempo (per es. > 7 anni – la definizione oggi più usata).

Come NON ingrassare dopo anoressia?

La psicoterapia infatti è la cura di elezione per l'anoressia nervosa. Il ruolo dello psicoterapeuta è fondamentale non solo per i pazienti ma anche per i familiari, da anni infatti il lavoro dei professionisti comprende la cura non solo paziente ma anche del contesto familiare.

Cosa non dire a una persona che soffre di disturbi alimentari?

Le parole da evitare con una persona che soffre di DCA
  • confronti del tipo: “Allora quelli davvero grassi che dovrebbero fare?”, o: “Prima della gravidanza pesavo la metà!”. ...
  • considerazioni sulle difficoltà della vita quali: “Tutti hanno i loro problemi” oppure “C'è gente che soffre più di te”.

A cosa può portare l'anoressia?

Cause
  • tendenza alla depressione e all'ansia.
  • difficoltà a gestire lo stress.
  • eccessiva preoccupazione, paure o dubbi circa il proprio futuro.
  • perfezionismo, sono persone molto rigorose ed esigenti.
  • iper-controllo nel manifestare emozioni.

Anoressia Nervosa | Tutte le informazioni essenziali spiegate dallo Psichiatra