Cosa succede alla pensione se si muore?

Domanda di: Ettore Bellini  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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L'importo mensile dell'assegno sociale per il 2022 è di euro 467,65. Facciamo un esempio: se per la persona deceduta risultano versati 7 anni di contributi, l'indennità sarà pari a 3.273,55 euro (euro 467,65 x 7). La domanda deve essere presentata entro 10 anni dalla data del decesso.

Come funziona con la pensione in caso di morte?

Come funziona la pensione di reversibilità
  1. Quando una persona muore è previsto che ai familiari sia attribuita una “pensione ai superstiti”. ...
  2. La pensione spetta dal mese successivo alla data di morte del lavoratore, anche se la domanda viene inoltrata in ritardo, infatti vengono riconosciti gli arretrati.

Quando una persona muore la pensione a chi va?

La pensione di reversibilità in caso di morte, infatti, spetta di certo al coniuge superstite, si tratti di un uomo o di una donna. Inoltre, a seconda dei casi, la pensione di reversibilità spetta ai figli, a nipoti, a genitori del defunto, o a fratelli e sorelle.

Chi muore il 2 del mese ha diritto alla pensione?

La pensione del mese di decesso viene pagata integralmente, independentemente dalla data di morte.

Quando viene bloccata la pensione in caso di morte?

In caso di morte del pensionato i suoi eredi, tra i vari adempimenti burocratici, devono provvedere a comunicare all'Inps (o all'ente che erogava la pensione) il decesso del congiunto tramite un autocertificazione per bloccare l'emissione della pensione.

Scienziati spiegano cosa succede realmente quando si muore!