Cosa succede se cambio tanti lavori?

Domanda di: Ing. Tosca Cattaneo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Cosa succede se cambio 3 lavori in un anno?

Un lavoratore che cambia lavoro due o tre volte durante l'anno, può trovarsi nella spiacevole situazione di dover versare l'IRPEF in un unico momento, tutto insieme. Risulta possibile però chiedere il conguaglio delle imposte, in modo da versare le stesse mese per mese.

Chi cambia tanti lavori?

Si chiamano anche “job hoppers” e sono piuttosto frequenti tra i cosiddetti millenials, le generazioni più giovani di lavoratori. Sono quelli che decidono di cambiare lavoro abbastanza spesso, saltando da un'azienda all'altra o da un settore ad un altro. Oppure tutte e due le cose.

Quanti lavori cambiare?

In linea generale si consiglia di non cambiare azienda prima di due anni. Questo infatti è il periodo minimo sia per acquisire conoscenze e competenze rispetto al ruolo attuale, sia perché queste competenze possano essere davvero spendibili sul mercato.

Perché cambio spesso lavoro?

Cambiare spesso lavoro rende più felici

Oggi, il lavoro cambia, per ovvie ragioni e si adegua al futuro. Sembrerebbe, così che i job hopper siano tra i lavoratori, quelli maggiormente soddisfatti sia in termini economici (maggiori guadagni), sia in termini di stress lavorativo (minore rispetto ad un lavoratore fisso).

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