Figli nati da matrimoni tra cugini di primo grado sono esposti ad un rischio di malattie genetiche doppio rispetto alla popolazione normale (sebbene gli scienziati sostengano che questo pericolo sia relativamente piccolo, stimabile in un 6%, in confronto ad uno del 3% per figli di genitori non imparentati).
Genitori cugini − Se si uniscono invece cugini di primo grado, il rischio del nascituro di ereditare malattie genetiche aumenta a circa 1 su 11. Parenti di primo grado − In questo caso il rischio del nascituro di avere malattie genetiche ereditarie è di 1 a 2.
Cosa succede se due cugini di 2 grado fanno un figlio?
Gli individui con una copia mutata e una copia normale dello stesso gene sono definiti portatori e non manifestano la patologia; potranno avere figli malati solo se si accoppieranno con un altro portatore e il figlio dovesse ereditare da entrambi la copia mutata del gene.
Esiste un rischio superiore di malformazioni nei bambini nati tra parenti? La consanguineità aumenta le possibilità di trasmissione di alcuni tipi di malattie ereditarie alla generazione successiva. Esiste un gruppo di malattie genetiche che possiedono un tipo di ereditarietà denominata autosomica recessiva.