Cosa succede se mi licenziano per giusta causa?

Domanda di: Penelope Rizzo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il lavoratore percepirà un assegno di disoccupazione per licenziamento per giusta causa per un periodo pari alla metà delle settimane contribuite nei precedenti 4 anni: questo significa che chi ha lavorato ininterrottamente negli ultimi 4 anni, ha diritto a 2 di disoccupazione.

Cosa spetta al lavoratore licenziato per giusta causa?

Il licenziamento per giusta causa comporta la perdita immediata del posto di lavoro e non dà diritto all'indennità di preavviso né all'indennità di licenziamento. Il dipendente licenziato per giusta causa ha comunque la possibilità di fare opposizione al licenziamento presso il giudice del lavoro.

Cosa succede dopo dimissioni giusta causa?

Il principale effetto delle dimissioni per giusta causa è l'esonero dal rispetto del periodo di preavviso: se il datore di lavoro pone in essere un comportamento qualificabile come giusta causa di dimissioni, dunque, il dipendente può dimettersi ad nutum, senza rispettare il preavviso.

Come farsi licenziare per non perdere la disoccupazione?

Abbiamo detto che per licenziarsi senza perdere il diritto alla disoccupazione è sufficiente indicare all'INPS le dimissioni per giusta causa come motivazione.

Quanto costa licenziare un dipendente per giusta causa?

137/2021 e per il massimale previsto dalla circolare n. 14/2023 (nel 2022 il riferimento era la circolare n. 26/2022), il ticket di licenziamento ammonta a euro 603,11 (41% del massimale mensile di 1.470,99 euro) per ogni anno di servizio del lavoratore cessato, fino ad un massimo di euro 1.809,33.

STIPENDIO IN RITARDO: quando dimettersi per giusta causa | Avv. Angelo Greco