Domanda di: Dr. Ian Bernardi | Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023 Valutazione: 4.2/5
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In una fattispecie come quella descritta, secondo le Dogane, è applicabile la sanzione amministrativa di cui all'art. 318 del DPR 43/73, da 258 a 2.582 euro, per chi ha omesso di presentare la dichiarazione doganale. È, inoltre, ammesso il beneficio del ravvedimento operoso.
Se si giunge in aereo o in nave la soglia sale a 430 euro. Per i minori di quindici anni invece è di 150 euro, a prescindere dal mezzo di trasporto con cui si arriva in Italia o in un Paese UE. Al di sopra delle soglie indicate è previsto il pagamento dei diritti doganali, che si calcolano sul valore intero del bene.
Tra questi, ci possono essere oggetti pericolosi, sostanze illegali, armi, prodotti alimentari non consentiti e altri articoli specifici. È importante verificare le restrizioni doganali del paese di destinazione prima di spedire il pacco e assicurarsi che la merce da spedire sia conforme alle normative vigenti.
Come già detto, titolare del controllo sulle merci è l'Autorità doganale, ossia la struttura periferica dell'Agenzia delle Dogane, con i suoi uffici dislocati sul territorio nazionale.
I controlli doganali all'esportazione, invece, riguardano le merci che escono da un Paese per entrare in un altro Paese. Per poter superare i controlli, la merce deve rispettare le regole previste dall'Unione Europea. Se supera il controllo, la merce può superare il confine e lo fa accompagnandosi a una bolla doganale.