Cosa succede se non si chiude il conto corrente di un defunto?

Domanda di: Cira Ricci  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Il contratto di conto corrente bancario non si estingue automaticamente per effetto del decesso del correntista, occorrendo a tal fine una espressa manifestazione di volontà da parte degli eredi. La banca è comunque chiamata ad un comportamento improntato a correttezza e buona fede nei confronti degli eredi.

Quanto tempo per chiudere conto defunto?

Il blocco del conto corrente del defunto, così come dei suoi eventuali libretti di risparmio, scatta non appena la banca viene informata del decesso del proprio cliente. Spetta agli eredi del de cuius informare la Banca dell'avvenuto decesso, attraverso una raccomandata a.r. o tramite una comunicazione via Pec.

Come evitare il blocco del conto corrente in caso di morte?

In questi casi gli eredi anche senza successione possono chiedere la chiusura del conto corrente. Basta presentare l'autocertificazione e compilare il modulo specifico fornito dalla banca accompagnato da certificato di morte del familiare e la copia del documento di identità degli eredi.

Cosa succede se non si chiude il conto in banca?

Alla lunga viene chiuso dalla Banca, e i soldi se li smezza con lo Stato. Pagherai comunque alla banca le spese per tenere attivo il conto..

Quali documenti servono per chiudere un conto corrente di un defunto?

- il certificato di morte; - l'atto di notorietà o la dichiarazione sostitutiva; - copia del verbale di pubblicazione del testamento, se presente; - la dichiarazione di successione.

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