Domanda di: Ing. Jelena Riva | Ultimo aggiornamento: 28 novembre 2023 Valutazione: 4.2/5
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Non è tutto healthy quel che contiene frutta; bando, dunque, alle tanto amate insalatone estive arricchite di frutta di stagione. L'accostamento di dolce e salato, infatti, rallenta la digestione. Inutile dire che le conseguenze, ahimé, sono sempre le stesse: gonfiore e difficoltà digestive.
Cosa succede se si mangia prima il dolce e poi il salato?
Il dolce non viene fortemente influenzato dal salato precedente, ma il salato viene fortemente influenzato dal dolce precedente , o almeno per le mie papille gustative è così…il dolce è più forte quindi meglio prima il salato e poi il dolce , magari per qualcun altro è diverso.
Per di più, se manca il Sodio, l'organismo non è in grado di trattenere acqua, per cui tende a disidratarsi più facilmente. Per questo motivo, l'organismo scatena la voglia di salato. Allo stesso modo, l'organismo potrebbe richiedere un maggiore apporto di cibi salati quando manca lo Iodio.
Nel caso di fame nervosa, i rimedi sono quelli di mangare snack a contenuto iposodico, quali, ad esempio, sedano, carote e finocchi da sgranocchiare; in alternativa, provate a mangiare dei cibi amari: la sensazione di fame si placherà molto prima.
Gli alimenti più salati, è facile individuarli, sono salumi, salatini, formaggi e prodotti conservati sotto sale, come olive, capperi e acciughe. Il sale, in 100 g di salame, rimane, più o meno, fra 3 e 4,5 g e la stessa quantità di prosciutto crudo ne contiene 4-6 g, mentre il cotto si ferma a circa 2 g.