Domanda di: Ing. Maristella Sala | Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Generalmente, gli shampoo antiforfora a base di ketoconazolo o ciclopirox sono ben tollerati. Tuttavia, in alcuni casi potrebbero manifestarsi effetti collaterali, quali: secchezza della cute, alterazioni nella struttura dei capelli, prurito, irritazione cutanea e reazioni allergiche in individui sensibili.
La funzione dello shampoo antiforfora è quella di rimuovere lo sporco che viene dall'ambiente esterno, quello proveniente dalle normali secrezioni sebacee e la forfora se presente. Ma come agisce lo shampoo antiforfora? Lo shampoo esercita la sua azione rimuovendo lo sporco che si deposita sul film idrolipidico.
Con quale frequenza devo usare lo shampoo antiforfora? Per il massimo controllo della forfora, devi usare lo shampoo antiforfora ogni volta che lavi i capelli. Questo perché i dermatologi concordano sul fatto che la forfora è un problema cronico che, senza trattamento, ricompare.
Quando senti prurito sul cuoio capelluto, evita di grattarti. Utilizza uno shampoo antiforfora applicandolo con un massaggio delicato per offrire sollievo alla pelle. Grattare il cuoio capelluto, infatti, può provocare condizioni di irritazione e aumentare la comparsa della forfora.
Basta mescolare qualche cucchiaio di bicarbonato con acqua per esfoliare delicatamente il cuoio capelluto. Oltre che purificare la cute, elimina le scaglie di pelle secca. Massaggialo per qualche minuto e poi sciacqua con cura. Attenzione: uno degli svantaggi del bicarbonato è che favorisce la secchezza dei capelli.