Cosa ti porta la colite?

Domanda di: Benedetta Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 7 dicembre 2023
Valutazione: 5/5 (50 voti)

I sintomi più gravi possono includere: fatica a respirare, battito cardiaco accelerato o irregolare e febbre. Altri sintomi non specifici meno comuni o rari che possono accompagnare la colite includono: artrite, ulcere della bocca, pelle dolorosa, arrossata e gonfia e irritazione degli occhi iniettati di sangue.

Cosa può provocare la colite?

I fattori più comuni che possono scatenare o aggravare la sintomatologia del disturbo sono: L'assunzione di alcuni cibi come: caffè, tè, spezie, cibi grassi, cioccolata, bevande alcoliche e zuccherate, cavoli e broccoli, latte. Lo stress: i disturbi peggiorano nei momenti di tensione e accumulo nervoso.

Cosa infiamma la colite?

La colite è un'infiammazione del colon e può avere un esordio e un decorso acuto o diventare cronica. Appartiene all'insieme delle malattie dell'apparato digerente (o digestive).

Dove fa male quando si ha la colite?

Il sintomo caratteristico della colite nervosa è il dolore addominale, che interessa tipicamente i quadranti inferiori dell'addome, associato a un cambiamento dell'alvo, ovvero della frequenza delle evacuazioni. Possono manifestarsi episodi diarroici o di stitichezza, oppure un'alternanza delle due condizioni.

Cosa fare per far passare la colite?

Praticare attività fisica, per alleviare lo stress e favorire la regolarità intestinale. Non saltare i pasti e mangiare a intervalli regolari. Aumentare il numero di pasti giornalieri, per ridurre le quantità di cibo assunte e prevenire gli episodi diarroici. Bere molta acqua.

Colite: come si cura? Cosa mangiare?