Domanda di: Ing. Enzo Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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L'aquila uccide quasi esclusivamente con la stretta degli artigli, capace di soffocare o trafiggere le prede, mentre il becco è usato per lo più per dilaniare la preda morta e staccarne i bocconi o per tagliare pezzi di dimensione adatta al trasporto.
In Europa meridionale l'aquila reale si nutre per il 70-80% di mammiferi, mentre in quella settentrionale caccia uccelli anche in misura del 40-70%. Le prede sono costituite da volpi, lepri, marmotte, conigli selvatici, faine e altre specie del peso di 6-7 kg. Tra gli uccelli caccia pernici, corvidi e altri rapaci.
Le aquile reali hanno pochi predatori: non si conoscono animali che si nutrono delle loro uova e sono stati registrati pochi casi di predazione degli esemplari adulti o degli aquilotti. Ghiottoni e orsi grizzly sono gli unici predatori conosciuti degli aquilotti di Aquila chrysaetos.
L'aquila può sollevare 18 kg di preda, quasi tre volte il suo peso massimo (volpe, giovani ungulati) ed integra regolarmente la sua dieta con resti di animali rinvenuti morti (soprattutto ungulati vittime dei rigori invernali).