Il downburst, definito anche come raffica discendente, è un fenomeno meteorologico consistente in forti raffiche di vento discensionali con moto orizzontale in uscita dal fronte avanzante del temporale. Le folate possono raggiungere velocità elevate, prossime o superiori ai 100 km/h.
Il downburst è l'evento finale del cosiddetto downdraft, ossia una corrente fredda discendente interna alla nube temporalesca. In sostanza, la colonna d'aria si stacca dall'addensamento di vapore e poi scarica al suolo con grande forza propagandosi in tutte le direzioni a raggera anziché verticalmente.
Le trombe d'aria o d'acqua sono delle "idrometeore", ossia fenomeni meteorologici osservabili nell'atmosfera, che traggono la loro origine dalle modificazioni del vapore acqueo che si trasforma in un insieme di particelle d'acqua, liquide o solide, in sospensione (nubi) o in caduta (precipitazioni).
Che differenza c'è tra tromba d'aria e tromba marina?
La tromba d'aria, o tornado (i due termini si riferiscono allo stesso fenomeno), può formarsi sia sulla terraferma sia sulla superficie del mare, in tal caso si parla di tromba marina, solitamente più frequente e meno potente.
La durata tipica varia tra 5 e 20 minuti, ma nei casi peggiori persistono per 30 minuti con venti fino a 60 m/s (215 km/h). Sono più frequenti nelle squall line e bow echo (QLCS, Quasi Linear Convective System), nei derecho e nei sistemi e complessi convettivi a mesoscala (MCS, MCC).