Cosa vuol dire essere sinto?

Domanda di: Isira Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Sinti Popolazione nomade di origine indiana, il cui nome deriva da Sind, regione del Pakistan occidentale, attraversata dal fiume Indo, dalla quale probabilmente i S. ebbero origine. La provenienza e la storia recente dei S. sono in gran parte analoghe a quelle della popolazione Rom (➔).

Cosa vuol dire etnia sinti?

L'origine del nome sinti è nella parola indo-persiana Sindh, ad indicare la regione nella Valle dell'Indo e lo stesso fiume Indo (Sindhu), nell'attuale Pakistan e India nord-occidentale, e per estensione tutta l'India.

Cosa cambia tra Rom e sinti?

Sono in Europa da circa 600 anni. Quelli che inizialmente si sono stabiliti nell'Europa orientale e meridionale si chiamano Rom. Quelli che si sono trasferiti nell'Europa occidentale e settentrionale si definiscono Sinti.

Come parlano i giostrai?

Sono per la maggior parte cattolici, parlano il "romanès", la lingua zingara, rimasta quasi immutata nonostante le innumerevoli contaminazioni.

Come si parla il sinto?

  • La lingua romaní o romanes (nome nativo rromani ćhib) è una lingua indoeuropea parlata da alcune comunità rom e sinti.
  • Il romaní è l'unica lingua indoaria parlata, quasi esclusivamente, in Europa, fin dai tempi del Medioevo.

L'abracadabra dei Rom e dei Sinti