Cosa vuol dire in siciliano Cannavazzu?

Domanda di: Domiziano Colombo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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MAPPÌNA e CANNAVÀZZU. Sono sinonimi uno dell'altro: strofinaccio da cucina, straccio per pavimenti.

Cosa vuol dire Cannavazzu?

Quel termine è cannavazzu. Il significato letterale è quello di strofinaccio ma, nell'uso comune, ha assunto un senso dispregiativo molto colorito, ai limiti dell'originalità.

Cosa vuol dire Tascio in siciliano?

Nella gerarchia esistenziale dei palermitani il “tascio” occupa l'ultimo gradino. “Tascio” è un'espressione di derivazione inglese, la traduzione siciliana o, se vogliamo, l'italianizzazione di trash, spazzatura. Come dire che sono un po' la munnizza (spazzatura) della società.

Come si salutano i siciliani?

La parola assabbinidica è una formula di saluto diffusa della lingua siciliana, equivalente al "Ciao!" italiano; di solito è rivolta a persone anziane o aventi una certa autorità. È utilizzata come formula di benvenuto e di congedo.

Come si dice in siciliano ti amo?

Beh, nel mio dialetto siciliano il “ti amo” italiano dovrebbe essere reso con “t'amu”, ma non credo affatto che esista. Piuttosto sicuramente diciamo “ti vuògghiu bbeni”. Poi se dobbiamo parlare di lingua siciliana in senso complessivo, credo che la forma più corretta sia “ti vogghiu beni”.

dizionario Siculo-Italo