Cosa vuol dire se si vomita sangue?

Domanda di: Ing. Pietro De Angelis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'ematemesi può risultare da varie patologie, tra cui: diverticoli esofagei, ulcera gastrica o duodenale, cirrosi epatica, esofagite, gastrite, tumore all'esofago o allo stomaco e varici esofagee. L'ematemesi è sempre un segno clinico grave; come tale, deve essere valutato da un medico in regime d'urgenza.

Come capire se il sangue viene dallo stomaco?

Le emorragie digestive manifeste si presentano con il vomito (ematemesi se il sangue è rosso vivo; caffeano se parzialmente digerito dai succhi gastrici), perdite di sangue attraverso il retto (enteroraggia: emissione di sangue rosso vivo dal retto) oppure con l'evacuazione di feci nere (melena).

Cosa vuol dire vomitare rosso?

Il vomito rosso brillante indica la presenza di sangue non digerito. Si chiama ematemesi e in genere segnala una perdita di sangue in corso o che c'è stata da poco nell'apparato gastrointestinale: duodeno, stomaco o esofago. Può essere sintomatico di varie patologie tra cui gastrite e esofagite.

Quando il vomito è pericoloso?

È opportuno chiamare il medico di famiglia quando: gli episodi di vomito si ripetono da più di 48 ore e non vi è alcun segno di miglioramento. non si è in grado di trattenere liquidi nello stomaco.

Cosa significa vomitare sangue scuro?

Il colore del sangue nel vomito spesso può indicare al medico la fonte e la gravità del sanguinamento. Per esempio, il sangue scuro indica generalmente che l'emorragia proviene da una fonte gastrointestinale superiore, come lo stomaco.

Ematemesi (Vomito con sangue): cos'è, cause e sintomi