Cosa vuol dire sei un prete?

Domanda di: Dott. Sue ellen Vitale  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Il sacerdote, o prete, definito anche parroco se è a capo di una parrocchia, è colui che può impartire i sacramenti e celebrare la messa. Per semplificare, i sacerdoti sono chiamati a continuare l'opera di Cristo Gesù: diffondono la Parola di Dio, la interpretano e la spiegano, consigliano e confortano i fedeli.

Perché si dice prete?

Etimologia: ← lat. tardo presbўteru(m), che è dal gr. presbýteros, propr. 'più anziano'; cfr.

Che differenza c'è tra un sacerdote è un prete?

Non c'è dunque una vera differenza tra sacerdote, prete e presbitero: in tutti i casi parliamo di un uomo che ha ricevuto il secondo livello del Sacramento dell'Ordine Sacro. L'unico Sacramento dell'Ordine Sacro è infatti distinto in tre livelli: Diaconato, Presbiteriato e Episcopato.

Come fanno i preti a non avere rapporti sessuali?

Il voto di castità per la Chiesa cattolica è una virtù e consiste nella scelta volontaria dello stato di castità. Viene confermato dal voto a Dio di conservarsi in tale stato per tutta la vita. Viene inteso come mezzo per raggiungere una vita perfetta secondo le indicazioni del Vangelo.

Come si può chiamare un prete?

Per distinguere tra sacerdoti regolari e confratelli secolari, ci si potrebbe rivolgere ai secondi con espressioni centrate sull'ufficio ricoperto – è ad esempio il caso con “signor parroco” – oppure sulla dignità sacerdotale – quando si dice “reverendo”.

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