Domanda di: Dr. Mirko Ferri | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Cos'è la maculopatia a cellophane? È una patologia della macula dove si crea una membrana sottile che copre il centro visivo. Quando la membrana diventa più spessa e porta alla cicatrizzazione del tessuto, viene chiamata il pucker maculare.
“L'unica soluzione possibile per questo gruppo di malattie è l'intervento chirurgico che consiste nella vitrectomia mininvasiva”, specifica il Dott. Aiello. La vitrectomia è una chirurgia del segmento posteriore del bulbo oculare, ossia la cavità vitreale, che consiste nell'asportazione del vitreo.
Il sintomo principale della maculopatia è la perdita graduale della visione centrale (scotoma positivo), associata a metamorfopsia, ovvero a una percezione distorta e poco dettagliata di tutto ciò che è dritto (righe dei libri, gradini, piastrelle ecc..). Anche i colori vengono percepiti in maniera sbiadita.
La progressiva perdita di vista associata alla patologia è causata dalla morte dai fotorecettori nella macula e dal coinvolgimento dell'epitelio pigmentato retinico. Altri esempi di maculopatia ereditaria sono: Malattia di Best (o distrofia vitelliforme);
Per tutte queste ragioni possiamo concludere dicendo che nelle forme iniziali la maculopatia può dare dei disturbi di minima entità con una buona vista, mentre nelle forme più avanzate la vista può calare anche in modo rilevante. Pertanto con la maculopatia si può guidare se la forma è iniziale e la vista è buona.