Da quando è obbligatorio il vaccino della varicella?

Domanda di: Mariapia Lombardo  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Il vaccino contro la varicella è costituito da virus vivi resi innocui. Il vaccino contro la varicella è obbligatorio per i nuovi nati dal 2017. Il vaccino contro la varicella protegge dall'infezione altamente contagiosa causata dal virus varicella zoster.

Quando è diventato obbligatorio vaccino varicella?

Ma quali sono i vaccini obbligatori per i bambini? Le vaccinazioni che proteggono da difterite, tetano, poliomielite ed epatite B sono obbligatorie da molti anni, mentre quelle contro pertosse, haemophilus influenzae di tipo b, morbillo, parotite, rosolia e varicella lo sono diventate a partire dal 2017.

Quali sono le 12 vaccinazioni obbligatorie in Italia?

In Italia dal 2017 sono obbligatorie per tutti i nuovi nati dieci vaccinazioni: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae B, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella.

Quali vaccini erano obbligatori anni 70?

1978-1998: L'era delle eradicazioni

Nel 1978 l'aspettativa di vita della popolazione italiana superava di poco i 70 anni, le malattie infettive erano ancora molto temute ed i vaccini obbligatori dell'infanzia erano quattro (vaiolo, tetano, difterite e poliomielite).

Quali erano i vaccini obbligatori negli anni 90?

Il Decreto Ministeriale del 7 aprile 1999 (e il Piano Sanitario Nazionale 1998-2000 di cui ord. n. 228 del 10/12/1998) stabiliva che le vaccinazioni obbligatorie fossero quattro: antidifterite, antitetanica, antipoliomielite antiepatite virale B.

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