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Come scaricare il certificato di malattia di un dipendente?
Spetta al medico compilare il certificato telematico per conto del lavoratore, che tramite appositi canali verrà trasmesso all'INPS. Tramite il sito on line dell'INPS i certificati saranno consultabili sia dal lavoratore che dal suo datore di lavoro.
Chi deve inviare il certificato medico all'INPS?
Infatti il medico curante solo dopo la visita potrà compilare il certificato telematico di malattia in un'apposita sezione che si trova sul sito dell'INPS, che a sua volta provvederà ad inviare tale certificato al datore di lavoro.
Cosa succede se non invio il certificato medico a lavoro?
La consegna del certificato Se il certificato medico è stato consegnato, l'assenza ingiustificata non si produce e la condotta del lavoratore potrà essere sanzionata, ricorrendone le condizioni, solo nel perimetro della tardività della giustificazione.
Cosa succede se non mando il certificato medico a lavoro?
Il ritardo dell'invio del certificato all'INPS e quindi al datore di lavoro potrebbe anche comportare un licenziamento, in quanto tali giorni potrebbero configurarsi come assenza ingiustificata.
Quando i primi 3 giorni di malattia non vengono pagati?
I primi 3 giorni di malattia (carenza) non sono indennizzabili, tranne nel caso di ricaduta della stessa malattia verificatasi entro 30 giorni o quando il contratto preveda l'indennizzo di tale periodo a carico del datore di lavoro.
Chi paga la malattia l'INPS o il datore di lavoro?
Per capire come viene retribuito il dipendente bisogna chiedersi “chi paga i primi 3 giorni di malattia e i successivi?” Nei primi 3 giorni di malattia l'indennità è corrisposta dal datore di lavoro, in seguito, dal 4° al 120° giorno il danaro arriva dall'INPS.
Come trovare il numero di protocollo INPS?
Il numero di protocollo INPS è il numero presente in alto a destra nell'Attestazione ISEE contenente l'indicatore per le prestazioni agevolate (es. INPS-ISEE-202X-XXXXXXXXX-00).
Quanto viene pagata la malattia in busta paga?
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Quanti giorni di malattia può dare il medico di famiglia?
Solitamente il medico di base può dare un massimo di 7 giorni di malattia. Sicuramente il massimo dei giorni viene dato in caso di covid-19, quindi in caso di malattie infettive considerate più gravi.
Chi comunica il protocollo malattia al datore di lavoro?
Il lavoratore deve documentare l'assenza per malattia tramite la certificazione rilasciata dal medico curante e (specie se previsto dal regolamento aziendale), deve tempestivamente comunicare all'azienda il numero di protocollo del certificato elettronico rilasciato dal medico.
Chi invia certificato medico al datore di lavoro?
Il certificato di malattia non va inviato al datore di lavoro, ma verrà inviato dall'INPS dopo che il medico curante avrà stato visitato il lavoratore. Tra gli obblighi del lavoratore in caso di malattia c'è quello di sottoporsi a visita medica da parte del proprio medico curante.
Cosa succede se il medico non comunica telematicamente il certificato medico?
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Quando il certificato di malattia può essere retrodatato?
La data di inizio della malattia deve coincidere con la data di rilascio del certificato medico e della relativa trasmissione. Non è consentita, quindi, la presentazione di un certificato di malattia retrodatato.
Cosa deve fare il datore di lavoro con il numero di protocollo?
Per rispondere a questa domanda, torniamo al nostro PUC, il numero di protocollo univoco del certificato, un dato indispensabile sia per il lavoratore che per il datore di lavoro, che dovrà utilizzarlo per scaricare il certificato medico dalla sezione del sito dell'Inps dedicata.
Quando sei in malattia il sabato e la domenica vengono pagati?
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Cosa fare se il datore di lavoro non paga la malattia?
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Quando arriva il numero di protocollo?
L'utente che ha inviato una dichiarazione, può recuperare sullo sportello telematico il numero di protocollo assegnato alla sua istanza, dopo che l'ufficio ha ricevuto e recepito la dichiarazione, cosa che in normali condizioni di lavoro avviene un periodo da uno a tre giorni lavorativi.
Come richiedere il numero di protocollo?
recuperare il numero di protocollo RdC sul sito online INPS nella scheda “Lista domande ed esiti" della sezione “reddito di cittadinanza” contattare il numero verde INPS 800.666.888 e recuperare il numero di protocollo assegnato grazie all'aiuto di un operatore.
Cosa arriva al datore di lavoro per malattia?
Il contenuto. La notifica è costituita da una duplice comunicazione: L'avviso preventivo di assenza. La trasmissione del numero di PUC, ovvero il protocollo univoco del certificato (o, in mancanza di questo, l'invio del certificato medico)
Chi decide di mandare la visita fiscale?
La visita fiscale può essere richiesta dal datore di lavoro o eseguito direttamente dall'INPS che dispone di un sistema informativo chiamato Savio per effettuare controlli mirati per i lavoratori “furbacchioni” che richiedono la malattia a ridosso di ponti e fine settimana.