Dove si estende la terra di lavoro?

Domanda di: Ing. Evangelista Sartori  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.7/5 (66 voti)

La Terra di Lavoro è una regione storico-geografica dell'Italia meridionale, identificata in passato anche come Campania felix, comprendente anche parte del Latium adiectum e del Sannio e successivamente suddivisa tra le attuali regioni di Campania, Lazio e Molise.

Cosa si intende per Terra di Lavoro?

Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica popolazione che abitava la zona.

Come si chiamava la Campania ai tempi dei romani?

Secondo il filologo romano Sesto Pompeo Festo (II sec. d.C.) il nome pre-romano della Campania era Oscor, nome da cui avrebbero quindi tratto il loro i popoli osci che l'abitavano (Osci enim a regione Campaniæ, quae est Oscor, vocati sunt. Il toponimo Campania, risalente al V secolo a.C., è di origine classica.

In che anno è nata la provincia di Caserta?

Il dopoguerra e la ricostituzione

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, con l'emanazione del decreto legislativo luogotenenziale 11 giugno 1945, n. 373, venne istituita la provincia di Caserta, secondo l'attuale configurazione, che comprende circa la metà dell'originaria provincia di Terra di Lavoro.

Perché si chiama Caserta?

Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, che, a 400 m. s. m., si trova sul pendio del M.

Documentario Terra di Lavoro (parte 1)