In che modo si realizza il risarcimento dei danni in forma specifica?

Domanda di: Sig.ra Cleopatra Negri  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Il danneggiato può chiedere il risarcimento in forma specifica, ove sia in tutto o in parte possibile. Tuttavia, il giudice può disporre che il risarcimento avvenga solo per equivalente con corresponsione di una somma di denaro, se la reintegrazione risulti eccessivamente onerosa per il debitore.

Che cos'è la reintegrazione in forma specifica?

Tali espressioni indicano una modalità di risarcimento del danno, che comporta il ripristino della situazione materiale esistente nel momento precedente al verificarsi del danno, o meglio, della situazione che si avrebbe laddove l'illecito non fosse stato commesso.

Come avviene il risarcimento danni?

Il risarcimento del danno avviene in via equitativa quando si è certi del danno, ma non della sua entità. Il danneggiato, su cui ricade l'onere probatorio dell'esistenza del danno, è tenuto a provare l'esistenza del danno.

Cos'è il risarcimento diretto e RFS?

Il risarcimento diretto è una formula di indennizzo introdotto dalla Legge Bersani e in vigore dal 1 febbraio 2007: tramite questa procedura di risarcimento, è possibile richiedere il rimborso dei danni direttamente alla propria compagnia, anziché rivolgersi alla compagnia della controparte.

Come deve essere un danno per essere risarcito?

Il danno risarcibile deve essere necessariamente “certo” quanto alla sua esistenza ed alla sua riferibilità causale al mancato adempimento.

68 IL RISARCIMENTO IN FORMA SPECIFICA