Domanda di: Clodovea De Santis | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Breve storia della pasta
Ma la storia della pasta secca come la conosciamo oggi è legata alla dominazione araba della Sicilia secondo diversi storici. Era il 1154, quando il geografo arabo Edrisi menzionava “un cibo di farina in forma di fili”, la “triyah” preparata a Trabia (l'attuale Palermo).
È molto difficile stabilire quale popolo abbia inventato la pasta. Se nei primi millenni a.C. si hanno solo prove dell'esistenza del pane o delle focacce cotti su pietre roventi o in forni primordiali, quelle della pasta vanno cercate nella civiltà persiana e, soprattutto, in quella greca.
Come detto è impossibile stabilire con certezza chi sia stato l'inventore della pasta, ma si può dire che tra i Romani, i Greci e gli Etruschi venivano preparate alcune ricette molto simili a un piatto della grande tradizione italiana: la lasagna.
Diffusa è l'anacronistica convinzione, comune soprattutto nel continente americano, che sia stato Marco Polo, di ritorno dalla Cina nel 1292, ad introdurre la pasta prima in Italia e poi in tutto l'Occidente.
Andando indietro nel tempo in cerca delle origini della pasta scopriamo infatti che le prime testimonianze di un piatto di spaghetti risalgono a circa 4000 anni fa in una zona a Nord-Ovest della Cina.