(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Le azioni Saipem -1,61% tornano a precipitare in Borsa a causa della pioggia di titoli che saranno riversati sul mercato dalle banche che hanno garantito l'aumento da 2 miliardi.
Saipem perde oltre il 38% a 2,34 euro e 4,68 miliardi di valore di mercato dopo essere stata sospesa martedì per eccesso di ribasso. Ieri valeva in chiusura 3,78 euro. Il gruppo controllato da Eni e Cdp al 44% circa sta completando l'aumento di capitale da 2 miliardi di euro.
In questo momento, la società di servizi per il settore dell'energia e delle infrastrutture sta cedendo il 35% in Borsa Italiana. Le azioni sono crollate dal prezzo di venerdì di 1,93 euro per azione a quello attuale di 1,27 euro per azione. Un vero e proprio crollo dovuto alle previsioni negative sui conti del 2021.
Secondo la banca tedesca, le azioni della società di servizi petroliferi potrebbero recuperare dopo un 2022 di forte volatilità nel corso del quale hanno ceduto oltre il 75%, sottolineano di “forti” risultati trimestrali diffusi dalla società a fine ottobre.