Domanda di: Ing. Piccarda De Santis | Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023 Valutazione: 4.6/5
(8 voti)
Uno studio dei ricercatori dell'Università di Montreal ha ritenuto che i sogni permettono di aumentare la nostra capacità di memorizzazione. L'attività neurale che si svolge al momento del sogno ci aiuterà a ricordare ciò che abbiamo appreso il giorno prima.
È grazie ai sogni che il motore cerebrale non si spegne, e il cervello poi fa meno fatica a tornare in attività. I muscoli sono paralizzati, ma il cervello veglia. Sono i sogni che ci aiutano a fare pulizia nella nostra testa ingolfata di pensieri accumulati spesso in modo disordinato e compulsivo.
I SOGNI RIVELANO LE VERITÀ DEL NOSTRO IO PIÙ PROFONDO.
Decifrando questo linguaggio riusciamo a capire verità riguardo a noi stessi che non siamo in grado di cogliere nella nostra vita quotidiana. Spesso, infatti, quando si sogna si ha una percezione molto più equilibrata di quello che sta succedendo nella nostra vita.
Per la psicologia e in particolare per la psicoanalisi, il valore dei sogni risiede soprattutto nella loro dimensione simbolica. Secondo la neurobiologia, i sogni sono un modo singolare che il nostro corpo utilizza per tenere 'allenato' il cervello.
La teoria dell'attività continua del sogno suggerisce che i sogni ci aiutino a consolidare e creare nuove memorie e a mantenerci pronti per affrontare le sfide cognitive della vita di tutti i giorni. I sogni possono anche svolgere un ruolo nell'esercitare le nostre reazioni istintive.