Domanda di: Max Giuliani | Ultimo aggiornamento: 6 dicembre 2023 Valutazione: 5/5
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“Le cause che danno luogo a questo disturbo- spiega lo specialista – sono prevalentemente riconducibili a problematiche di 'mal appoggio' del piede che con il tempo possono portare a disturbi come: fasciti plantari; alluce valgo; metatarsalgie da sovraccarico.
Nei casi meno gravi il medico può prescrivere l'utilizzo di tutori per il piede a martello e una terapia farmacologica per alleviare il dolore quando questo diventa acuto. Si possono usare farmaci ad uso topico come il gel Lasonil antidolore o per via orale come le bustine di Momentact analgesico.
Può essere necessario un intervento chirurgico per raddrizzare il dito a martello, quando altri trattamenti non riescono ad alleviare il dolore e la disabilità causata dal dito rigido. Per alleviare il dolore provocato dalla metatarsalgia le persone possono usare ortesi (dispositivi inseriti nella scarpa).
Inizialmente, tale atteggiamento è riducibile manualmente o mediante pressione sulla pianta del piede. Successivamente, prende le caratteristiche di una retrazione rigida, che entra in conflitto con la calzatura, creando una callosità dolorosa, arrossata, talvolta ulcerata.
Quali sono i rimedi contro il gonfiore del dito? In caso di gonfiore al dito si consiglia di tenere a riposo la parte interessata. Il gonfiore può essere alleviato con impacchi freddi, nel caso in cui non vi sia diminuzione, il medico può indicare un uso non prolungato di antinfiammatori.