La causa scatenante principale dei brividi di freddo è appunto il freddo, o meglio la temperatura corporea che scende al di sotto della norma. Questo può avvenire perché si staziona per troppo tempo in un ambiente freddo e magari umido senza un abbigliamento adeguato.
È possibile anche bere cioccolata calda, caffè o tè per aumentare la temperatura corporea interna. Se si prevede l'esposizione al freddo è bene vestire a strati per regolarsi in base alla temperatura in modo da non sudare, poiché può abbassare troppo la temperatura corporea.
La sindrome, o fenomeno o malattia di Raynaud, è un'alterazione della circolazione del sangue che colpisce le estremità dell'organismo, più comunemente mani e piedi (occasionalmente naso e orecchie), rendendole fredde, intorpidite e di colore anomalo dopo esposizione al freddo o in risposta allo stress emotivo.
Medicinali da banco, come l'aspirina, l'acetaminofene (Tylenol) o l'ibuprofene (Advil), possono diminuire la febbre e combattere i brividi. Come per ogni medicinale, segui attentamente le istruzioni sul foglio illustrativo. L'aspirina e l'ibuprofene diminuiranno la febbre e ridurranno l'infiammazione.
Se la tiroide non funziona bene, infatti, si producono meno ormoni funzionali alla regolazione del metabolismo e della temperatura del corpo. Anche disfunzioni dell'ipofisi o dell'ipotalamo possono portare a sensazioni di freddo apparentemente ingiustificate.