Perché i malati di tumore diventano cattivi?

Domanda di: Gerlando Fontana  |  Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023
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La diagnosi viene vissuta come un'ingiustizia, come una grande interruzione della vita e un'inattesa congiura del destino. E così si diventa irritabili, irrequieti o magari collerici, aggressivi. Arrabbiarsi rappresenta uno strumento di reazione e difesa dal dolore, che finisce per rivolgersi contro il mondo intero.

Come si sente una persona con un tumore?

Il tumore può infiltrarsi o comprimere i nervi o il midollo spinale, provocando numerosi sintomi neurologici e muscolari, come dolore, debolezza o alterazione della sensibilità (come la sensazione di formicolio).

Cosa sente un malato di cancro?

Tra i principali, i ricercatori elencano la difficoltà a svolgere le normali attività della vita quotidiana, effetti collaterali del trattamento come fatigue o dolore, impossibilità di soddisfare le proprie necessità sociali, problemi in casa, presenza di depressione o altri problemi emotivi.

Cosa significa quando un malato di tumore dorme sempre?

Molte sono le cause che provocano la fatigue nei malati di cancro. Alla base possono esserci anemia , disordini del metabolismo e infezioni, cui si sovrappongono fattori psicologici quali le inevitabili paure che la diagnosi di cancro porta con sé.

Cosa non dire ad una persona malata di cancro?

No dire “lo so come ti senti” perché è impossibile per una persona sana capire quello che il paziente sta passando. Non suggerire che lo stile di vita passato del paziente possa essere la causa della malattia, anche nel caso che possa avere realmente contribuito. Non chiedere informazioni a riguardo della prognosi.

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