Perché il pianoforte è difficile?

Domanda di: Grazia Gallo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (54 voti)

In molti sognano di diventare pianisti, ma acquisire padronanza dello strumento richiede tempo e impegno. Inoltre, rispetto alla chitarra e ad altri strumenti musicali, il pianoforte è difficile da trasportare, il che gli attribuisce un'aura di maggiore ufficialità.

Quanto è difficile il pianoforte?

Da questo punto di vista, il pianoforte è uno strumento facile, in quanto per iniziare a suonare il piano basta sedersi davanti alla tastiera e premere i tasti. Naturalmente esiste un'impostazione corretta della mano, che non deve essere rigida e tesa, ma iniziare a suonare il pianoforte non è affatto difficile.

Perché non riesco a suonare il pianoforte?

Quando non riusciamo a suonare un pezzo in modo davvero perfetto, una delle cause è sempre la scarsa qualità dello studio. Studiare bene un pezzo significa anche sapere aspettare, lavorare in modo omogeneo ed evitare di ripetere mille volte il brano, senza uno scopo.

Qual è lo strumento più completo?

Il pianoforte è lo strumento più conosciuto, il più completo dal punto di vista armonico e quello che consente di produrre suoni precisi già dalle prime lezioni.

A cosa fa bene suonare il pianoforte?

Il pianoforte è uno strumento musicale completo e per questo il re degli strumenti musicali. I benefici dello studio del piano sono molti, dal miglioramento del lessico e lettura all'aumento di capacità di concentrazione, creatività, autostima ed espressione e migliora il multitasking e il problem solving.

Perché è difficile leggere uno spartito