Perché il sale non si regala?

Domanda di: Sig. Olo Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Gli Antichi Romani lo offrivano in segno di amicizia e ospitalità e lasciarlo cadere significava rompere il patto di lealtà, il sacro vincolo.

Cosa significa regalare del sale?

Regalare il sale è tradizionale augurio di fortuna, salute e prosperità. Basti pensare che proprio al termine “sale” sono legate le parole “salute” e “salario”: con salario si indicava proprio la razione di sale che i soldati romani ricevevano come paga.

Perché si dice che il sale porta male?

Il tutto nasce dal valore che aveva il sale nell'antichità: rovesciare il preziosissimo alimento significava una drammatica perdita economica, da qui l'attenzione a riguardo. Inoltre, pare che Giuda lo abbia rovesciato prima di tradire Gesù durante l'ultima cena, a conferma del pessimo auspicio.

Cosa porta sfortuna regalare?

Tra gli oggetti da non regalare ci sono anche i fazzoletti (in quanto portano lacrime), le scarpe (in quanto allontanano) e le perle che si dice portino sfiga se regalate, ancor di più alle donne giovani.

Che cosa simboleggia il sale?

Il sale è simbolo dell'alleanza, duratura e incorruttibile, tra Dio e il suo popolo: «Dovrai salare ogni tua offerta di oblazione: nella tua oblazione non lascerai mancare il sale dell'alleanza del tuo Dio; sopra ogni tua offerta porrai del sale» (Lv 2,13).

🧂 Non è VERO che il SALE fa MALE