Come abbiamo detto più volte, la stazione spaziale ISS mantiene la sua orbita (e non si perde nello spazio) grazie all'effetto della forza-peso che la «lega» alla Terra.
Gli astronauti non levitano, quindi, per l'assenza della forza di gravità, ma perchè la ISS è un corpo in caduta libera (come tutti i corpi orbitanti) attorno alla terra. Come se, di fatto, stessero perennemente cadendo verso la superficie della terra, senza però farlo mai davvero.
Si presume che la maggior parte della stazione brucerà nell'atmosfera: pannelli solari, truss, moduli laboratorio quasi certamente si distruggeranno lasciando poco o nulla. Quello che ragionevolmente potrebbe arrivare a terra praticamente in un singolo pezzo sono le parti massicce, come i nodi o Cupola.
"Il segmento russo assicura che l'orbita della stazione sia corretta (in media 11 volte l'anno), anche per evitare detriti spaziali", ha affermato Rogozin che ha pubblicato sui social una mappa dei luoghi in cui la Iss potrebbe eventualmente cadere. Improbabile, ha detto, che ciò accada in Russia.
Quando si toglie il casco, succederanno le seguenti cose: La sua testa sarebbe esposta alle temperature dello spazio, che è di -455 gradi Fahrenheit. L'aria nei tuoi polmoni è FORZATA fuori dal tuo corpo perché l'ambiente circostante è un vuoto. Avrai 15 secondi prima che l'ossigeno nel sangue si esaurisca.