Perché Laura Pausini non ha voluto cantare Bella ciao?
Domanda di: Joseph Bruno | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
(21 voti)
“Volevo esporre il mio punto di vista dopo le polemiche di questo giorno. In una situazione televisiva estemporanea, leggera e di puro intrattenimento, ho scelto di non cantare un brano inno di libertà ma più volte strumentalizzato nel corso degli anni in contesti politici diversi tra loro.
Laura Pausini è al centro delle polemiche per essersi rifiutata di cantare durante uno show spagnolo la canzone Bella ciao, brano simbolo della Resistenza Partigiana, inno della lotta al fascismo e, ormai divenuta celebre in tutto il mondo grazie all'associazione con la popolarissima serie tv spagnola La Casa di Carta.
La canzone di Bella Ciao viene associata alla Resistenza e ai partigiani: le parole del testo evocano la libertà, la lotta contro le dittature e l'opposizione agli estremismi, e per questa ragione Bella ciao è considerata la canzone simbolo della Resistenza italiana.
Alcuni ipotizzato il legame con un canto delle mondine padane, ma altri, come Cesare Bermani, sostengono che la Bella ciao delle mondine sarebbe stata composta dopo la guerra dal mondino Vasco Scansani di Gualtieri.
Prima gli invasori erano i nazifascisti e i partigiani i salvatori. Poi, dopo la grande diffusione di massa durante le manifestazioni operaie e studentesche del Sessantotto, quando c'era un tema che riguardasse oppressori e oppressi, si cantava Bella Ciao.