La compressione manuale della cisti può determinare la fuoriuscita di materiale giallastro, maleodorante, che è costituito da materiale grasso e da detriti delle cellule della pelle: si consiglia di evitare di spremere una cisti sebacea, perché la fuoriuscita del materiale in essa contenuto può favorire la successiva ...
Si parla in questo caso di suppurazione con conseguente infezione o infiammazione. La ciste modifica la propria consistenza: diventa dolorosa al tatto, è più dura, può provocare uno stato febbrile, emana cattivo odore e si presenta calda.
La cisti sebacea appare come una protuberanza dura e arrotondata sulla pelle arrossata. Il colore, di solito, è giallo o biancastro; spesso, è presente una piccola zona centrale più scura attraverso cui potrebbe fuoriuscire del pus (materiale liquido, biancastro o giallastro, formato da batteri e cellule morte).
La cisti è una cavità di forma e dimensioni variabili, di natura patologica, rivestita internamente da epitelio e ripiena di liquidi, gas o materiale semisolido.
La possibile rottura, o scoppio, della cisti provoca la fuoriuscita del liquido contenuto e il conseguente sgonfiamento. In questo caso, è sufficiente pulire e disinfettare la parte interessata utilizzando delle garze sterili e, successivamente, contattare un chirurgo per una valutazione più approfondita.