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Perché dare l'aglio alle galline?
Aglio e cipolla In realtà, soprattutto l'aglio, è noto per le sue blande proprietà antielmintiche e quindi molto usato per tentare di prevenire vermi intestinali di vario genere negli avicoli, soprattutto ascaridi. Oltre a ciò, presenta anche proprietà antibiotiche e antimucolitiche.
Come mantenere un pollaio pulito?
Per la pulizia pollaio legno è necessario rimuovere tutto ciò che è stato stipato al suo interno, quindi lavare con acqua calda tutti gli accessori, compresi i nidi, e possibilmente utilizzare una idro-pulitrice.
A cosa serve la cenere nel pollaio?
Cenere di legna – Uno degli elementi migliori che si possono aggiungere è la cenere di legna. Contiene vitamina K, calcio e magnesio, che sono ottimali per la salute delle galline. Inoltre assorbono le tossine dai pori e così agisce come una sorta di medicina. Le galline spesso mangiano anche un po' di cenere.
Cosa dare da mangiare alle galline per fare più uova?
Inoltre, questi animali necessitano di calcio (indispensabile per la formazione del guscio dell'uovo), che può essere reso disponibile attraverso i pastoni realizzati con formaggio, legumi (cotti) e pane, oppure con i semi di girasole. Per favorire la produzione di uova poi risulta molto utile somministrare del grit.
Cosa dare alle galline perché facciano le uova?
E' sempre importante nutrire le galline con il miglior mangime possibile ma è ancora più importante se volete che producano uova. Un buon mangime deve avere una buona parte di proteine (16-20% a seconda dell'età delle galline) oltre che vitamine e minerali.
Quando le uova sono sporche si possono lavare?
Lavare le uova prima di conservarle è sbagliato, perché eliminiamo la cuticola protettiva (mucina) del guscio e favoriamo la penetrazione di microrganismi all'interno. Se il guscio è pulito non è necessario lavarlo, se è sporco usiamo un panno umido, ma limitiamoci a farlo appena prima dell'utilizzo.
Come disinfettare il guscio d'uovo?
Passiamoli sotto l'acqua corrente poi mettiamoli in pentola e facciamoli bollire circa 10 minuti tenendoli sotto l'acqua. Poi, disponiamoli su una teglia coperta da carta forno e inforniamo a 100°C per 15 minuti. Ora sono pronti per essere utilizzati senza corre rischi!
Come disinfettare le uova di gallina?
Lavare le uova in acqua tiepida. L'acqua calda del rubinetto estrarrà sporco e batteri dal guscio; l'acqua fredda può causare la penetrazione di batteri sotto la superficie del guscio d'uovo. Evitare qualsiasi detergente come candeggina, sapone o detersivo.
Quante volte bisogna pulire il pollaio?
Dato che gli escrementi dei polli possono accentuare la proliferazione di batteri e malattie, è necessario procedere con una pulizia con cadenza maggiore, volta alla rimozione degli stessi. In linea di massima converrebbe procedere una volta alla settimana.
Come disinfettare il terreno del pollaio?
Il trattamento disinfettante a base calce è ottimo anche per la pulizia di pareti e pavimenti cementati del pollaio in quanto va a creare una crosta bianca protettiva contro i batteri.
Quante volte pulire il pollaio?
Il pollaio necessita sia di una pulizia giornaliera, quindi generica (come togliere gli escrementi), sia di una pulizia più approfondita da fare almeno una volta all'anno, dove deve essere fatta anche la disinfezione.
Cosa mettere nell'acqua per le galline?
Un buon rimedio naturale di antica tradizione (anche se non accertato e supportato da studi) consiste nell'aggiungere un cucchiaino di aceto di mele per ogni litro d'acqua nell'abbeveratoio (circa 3 ml. per ogni litro).
Come pulire e disinfettare un pollaio?
La calce viva aggredisce i materiali organici ed è una sostanza estremamente caustica che, se sparsa su di un corpo, lo corrode. Pertanto per disinfettare il pollaio procuriamoci esclusivamente Calce Idrata = Calce spenta. Si trova in commercio con facilità e a costi assolutamente accessibili.
Qual è il periodo che le galline non fanno le uova?
Una gallina che fa la muta precocemente (luglio o agosto) subisce solitamente un periodo di inattività dalla deposizione più lungo (circa 4 mesi). Mentre ad una muta avvenuta tra settembre e ottobre corrisponderebbe un'inattività inferiore.
Cosa non deve mancare in un pollaio?
Sicuramente gli abbeveratoi e le mangiatoie sono i primi strumenti indispensabili da inserire in un pollaio, perché permettono di soddisfare tutte le necessità vitali degli avicoli. Oltre a ciò, occorre pensare anche a come sistemarli in modo ottimale nel pollaio.
Quante volte dare da mangiare alle galline?
Quando somministrare il cibo ai polli? Se le tue galline sono libere di razzolare ti consigliamo di alimentarle due volte al giorno, prima e dopo il pascolo. Ricorda di togliere sempre il mangime avanzato, perché potrebbe attirare i topi o marcire.
Quante galline si possono tenere in un pollaio domestico?
Un'azienda agricola oppure un agriturismo possono avere allevamenti di circa 20 galline ovaiole e uno o massimo due galli, invece, un cittadino privato ha il consenso dall'ASL di avere nel suo fino ad un massimo di 10 galline senza alcun permesso.
Come evitare la puzza delle galline?
Il problema della puzza si può contenere usando della segatura dove le galline sporcano. La segatura assorbe la parte liquida delle feci interrompendo l'emanazione degli odori. Soprattutto in questi periodi di caldo è molto consigliato il suo uso.
In che periodo le galline fanno la muta?
L'intensità della muta dipende anche dall'età delle galline dato che più sono vecchie maggiore è il numero di penne perse durante la muta. In situazioni ottimali la muta si svolge da settembre a ottobre con una durata di circa 8-10 settimane. La muta può a volte iniziare anche a luglio –agosto.
Dove vanno a dormire le galline nel pollaio?
In che posizione dormono le galline La posizione assunta dalle galline è sulle zampe: essendo leggermente piegate, queste tendono ad appoggiarsi sui tronchi e sui posatoi, fissandosi qui con gli artigli.