Nel deserto piove pochissimo per la persistenza di un anticiclone e quindi di aria calda e secca che staziona in maniera stabile per lunghi mesi. Nel deserto manca la vegetazione e l'acqua per il calore eccessivo e quindi manca l'umidità che potrebbe sollevarsi e andare a formare delle nuvole.
I deserti sono aree caratterizzate da precipitazioni scarse ed estremamente irregolari; ad esempio nel Sahara, il deserto più esteso, la media delle precipitazioni non arriva a 2 mm/anno (per confronto, a Roma la media annua è di 700-800 mm/anno; a Milano è di circa 900 mm/anno).
Si tratta di Arica, la località più a nord del Cile, capitale della Provincia di Arica, situata a soli 18 km dal confine con il Perù. La particolarità di questa cittadina che conta 196.590 abitanti, è che quasi non conoscela pioggia: da 50 anni registra una media di appena 7mm di pioggia all'anno.
Ad esempio il deserto di Atacama (Cile) è popolarmente noto per essere il luogo più arido del mondo, con una piovosità media annua di 0,1 l/m², e si ritiene addirittura che in alcune zone non cada pioggia da circa 500 anni.
Perché nel deserto di giorno fa caldo e di notte fa freddo?
Durante il giorno, la radiazione della sabbia dell'energia solare surriscalda l'aria e fa salire le temperature. Di notte, invece, la maggior parte del calore nella sabbia si irradia rapidamente nell'aria e non c'è luce solare per riscaldarla, lasciando la sabbia e l'ambiente circostante più freddi di prima.