I tabaccai che offrono il servizio allo Stato rifiutano bancomat e carte di credito perché la commissione che pagano (per importi sopra 15 euro) annulla il loro guadagno. La legge dice che sono obbligati ad accettarli. Ma incredibilmente non prevede alcuna sanzione per chi si rifiuta e quindi nessuno la rispetta.
I tabaccai e chi lavora con i generi di Monopolio sono sempre stati contrari all'obbligo del Pos a causa della bassa marginalità dei prodotti, che contrastano con i costi delle transazioni elettroniche. Le associazioni dei commercianti hanno, infatti, chiesto esoneri per i micro-pagamenti.
Per pagare l'imposta di bollo il metodo più semplice consiste nell'acquistare la marca da bollo dai rivenditori autorizzati, come il caso classico del tabaccaio, il quale potrà emettere il bollo dell'importo dovuto. In ricevitoria sarà possibile richiedere l'emissione della marca da bollo dell'importo necessario.
Perché non si possono pagare le sigarette con la carta?
Le sigarette non si possono più pagare con carta: perché
Via libera, quindi, ai pagamenti classici solo in contanti. Il motivo di questo provvedimento risiede nel costo delle commissioni bancarie che vengono applicate in automatico sugli acquisti fatti con moneta elettronica.
Tramite la carta di debito è possibile effettuare diverse operazioni presso gli sportelli automatici, quali il prelievo di denaro, la consultazione del saldo e dell'estratto conto del proprio conto corrente bancario, il versamento di denaro o assegni, il pagamento di varie bollette (elettricità, gas, canone Rai, ecc.)