Domanda di: Ing. Mariano Marchetti | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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I disturbi di deambulazione sono alterazioni del modo di camminare generalmente dovute a lesioni o patologie del midollo spinale, del cervello, delle gambe o dei piedi. Possono provocare la riduzione della velocità di deambulazione e la perdita di regolarità, simmetria o sincronia nei movimenti del corpo.
Quando una persona anziana non riesce più a camminare?
Ai normali disturbi di deambulazione negli anziani si aggiungono anche delle difficoltà causate da patologie di natura muscolo-scheletrica o neurologica. La causa più diffusa che porta al rallentamento e all'incertezza nel passo è sicuramente l'artrosi, una malattia degenerativa che colpisce le articolazioni.
Le gambe possono risultare stanche o pesanti dopo esercizi fisici eccessivi, ma se la sensazione non è conseguente ad uno sforzo fisico il disturbo potrebbe derivare da una condizione medica patologica. Generalmente il sintomo ricorrente è, infatti, legato a un problema a carico della circolazione sanguigna periferica.
Come si chiama la malattia che non ti fa camminare?
La Duchenne è una malattia genetica rara che causa una progressiva degenerazione muscolare, portando alla perdita della capacità di camminare e muoversi e, in seguito, a insufficienza cardiaca e respiratoria.
I disturbi della deambulazione sono anomalie nel modo di camminare del soggetto, come perdita di velocità, fluidità, simmetria o equilibrio. Camminare, alzarsi da una sedia, girarsi e chinarsi sono importanti per essere in grado di muoversi autonomamente.