Perché ogni misura e affetta da un errore di misura?

Domanda di: Pacifico Santoro  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Misurare una grandezza fisica implica dunque la possibilità di commettere un errore. Per questo motivo, dovendo conoscere il valore della misura di una grandezza, anziché ricercare il valore esatto si ricorre al suo valore più attendibile, quello cioè che ha la maggiore probabilità di verificarsi.

Quali sono le cause degli errori di misura?

Esistono due tipi di errori: errori casuali (o accidentali) ed errori sistematici. I primi agiscono tanto in eccesso quanto in difetto sul valore misurato mentre l'influenza dei secondi si manifesta in un unico verso, ovvero o sempre in eccesso o sempre in difetto.

Quale tra le seguenti misure è affetta da maggiore errore assoluto?

L'errore assoluto si calcola mettendo in pratica una determinata formula: Ea = (Vmax-Vmin): 2 dove per Vmax si indica la misura massima e Vmin la minima tra i valori misurati dell'unità interessata.

Quali tipi di errori si possono commettere in una misura?

La classificazione si suddivide in tre grandi categorie:

1) errori grossolani. 2) errori sistematici. 3) errori casuali.

Perché misurando più volte una stessa grandezza si possono ottenere risultati diversi?

La sensibilità è solo uno dei fattori che influenzano la precisione di una misura. Se infatti, usando uno strumento sufficientemente sensibile, si ripete più volte la misurazione di una grandezza fisica, si ottengono, in generale, risultati diversi.

Misure ed errori