Perché scatta l antiriciclaggio?

Domanda di: Guido Marino  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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In particolare a far scattare il campanellino d'allarme alla banca sono i versamenti di somme superiori alla soglia della tracciabilità pari a 2.000 euro fino alla fine del 2022.

Quando scatta il controllo antiriciclaggio?

Come anticipato, il limite di prelievo di denaro contante dal conto corrente, per la segnalazione alla UIF è di 10mila euro nell'arco di un mese solare. Al superamento di questa soglia nel periodo di riferimento, l'istituto bancario che ha eseguito l'operazione deve intervenire.

Cosa si rischia con antiriciclaggio?

violazione delle disposizioni sull'utilizzo del contante è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria da 3.000 a 50.000 euro. mancata comunicazione di una violazione delle disposizioni limitative sull'utilizzo del denaro contante è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria da 3.000 a 15.000 euro.

Quando la banca segnala all'Agenzia delle Entrate?

Rimane in ogni caso applicabile la normativa sull'antiriciclaggio, in base a cui la banca è obbligata all'invio di una segnalazione all'UIF per tutti i prelievi superiori a euro 10.000 in un mese, anche per prelievi frazionati, ad esempio 10 prelievi da euro 1.000).

Quanto si può versare in banca senza controlli?

Limite versamenti contanti fino al 31 dicembre 2022

Allo stesso modo potremmo versare sul nostro conto corrente o libretto cifre superiori ai 999,99 euro senza incorrere in sanzioni.

I MOVIMENTI sul conto corrente CHE SCATENANO IL FISCO | Avv. Angelo Greco