Domanda di: Ing. Eufemia D'angelo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Se si sospetta l'acidosi lattica
acidosi lattica
L'acidosi lattica è una condizione determinata dall'accumulo di lattato nel corpo, con conseguente riduzione del catabolismo. Conduce ad acidificazione del plasma ed è considerata una delle cause possibili dell'acidosi metabolica.
, la metformina deve essere sospesa subito e il paziente deve essere opportunamente trattato per correggere l'acidosi. Disidratazione: la disidratazione, ovvero la perdita significativa di liquidi, aumenta il rischio di acidosi lattica.
Cosa succede quando si smette di prendere la metformina?
Quando una persona decide di interrompere il trattamento con metformina, o qualsiasi altro farmaco antidiabete, si presenta un rischio di incorrere in un peggioramento repentino dei sintomi.
Il dosaggio ottimale di metformina, raccomandato dalle linee guida internazionali, per il controllo della glicemia è pari a 2.500 microgrammi al giorno (mg/die). L'adesione al trattamento con metformina a volte si riduce fino al 34% in un arco di tempo di 5 anni.
una valida alternativa alla metformina è rappresentata dal pioglitazone o dal rosiglitazone. Come la metformina questi sono insulino-sensibilizzanti e sono i farmaci di prima scelta nei diabetici di tipo 2 in sovrappeso.
1. Al primo posto dei cibi da evitare troviamo gli zuccheri raffinati, marmellate, dolci, salse e condimenti grassi come burro, lardo e margarine. Attenzione anche allo zucchero nascosto e ben camuffato: contenuto, ad esempio, in frutta sciroppata e snack dolci. 2.