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Qual è la differenza tra ASL e Azienda Ospedaliera?
Viene allora da chiedersi: che differenza c'è tra AO e ASL? Semplice: nel primo caso, AO, l'azienda coincide con un singolo ospedale. Nel secondo caso, ASL, l'azienda ingloba diverse strutture (ambulatori, ospedali, laboratori di analisi etc.).
Cosa cambia con la legge 502 del 92?
502 PREVEDE LA CONVERSIONE DEGLI ENTI OSPEDALIERI IN AZIENDE OSPEDALIERE, CON PERSONALITà GIURIDICA PUBBLICA, AUTONOMIA ORGANIZZATIVA, AMMINISTRATIVA, PATRIMONIALE, CONTABILE, GESTIONALE E TECNICA. VIENE SUPERATA L'IMPOSTAZIONE STABILITA NELLE L. 833 CHE PREVEDEVA I REQUISITI MINIMI (L. 132/1968).
Che cosa dice la legge Bindi?
Bindi ha poi enunciato i principi della 833 come l'uniformità e l'integrazione: “La salute è un bene che non può essere solo posto a carico solo del Ssn, perché esiste un impatto sulla salute di tutte le politiche del paese ed è per questo la 833 assegna a chi ha la responsabilità amministrativa di vigilare su alcune ...
Chi approva il Piano Sanitario Nazionale?
Il piano sanitario nazionale viene predisposto dal Governo su proposta del Ministro della sanita', sentito il Consiglio sanitario nazionale. Il piano sanitario nazionale e' sottoposto dal Governo al Parlamento ai fini della sua approvazione con atto non legislativo.
Chi è il responsabile della ASL?
Direttore Generale ASL: nominato dalla Regione tra gli iscritti nell'apposito elenco presso il Ministero della Sanità fra i requisiti necessari, vi sono laurea, non necessariamente in Medicina e Chirurgia, e qualifica di direzione tecnica o amministrativa. Detiene i poteri di gestione e rappresentanza dell'ASL.
Chi ha la rappresentanza dell'ASL?
Il Direttore Generale è il legale rappresentante dell'Azienda. 2. Egli assicura il regolare funzionamento dell'Azienda, rispondendo alla Regione del proprio mandato nell'ambito della programmazione regionale e degli indirizzi espressi dagli organismi di riferimento istituzionali.
Che cosa sono i distretti sanitari?
Il Distretto e' una struttura dell'Azienda USL finalizzata a realizzare nel territorio un elevato livello di integrazione tra i diversi servizi che erogano le prestazioni sanitarie e tra questi e i servizi socio-assistenziali, in modo da consentire una risposta coordinata e continuativa ai bisogni sanitari della ...
Chi individua i LEA?
Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005: prevede l'istituzione, presso il Ministero della salute, del Comitato permanente per la verifica dell'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza cui è affidato il compito di verificare l'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza in condizioni di appropriatezza e di ...
Chi gestisce la sanità nelle Regioni?
La Costituzione prevede per la tutela della salute competenze legislative dello Stato e delle Regioni. Lo Stato determina i LEA che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Mentre le Regioni programmano e gestiscono in piena autonomia la sanità nell'ambito territoriale di loro competenza.
Quale è la durata del piano sanitario nazionale?
3. Il Piano sanitario nazionale ha durata triennale ed è adottato dal Governo entro il 30 giugno dell'ultimo anno di vigenza del Piano precedente.
Quali sono le 3 riforme sanitarie?
Essa insegue sostanzialmente tre principi: l'aziendalizzazione. l'orientamento al “mercato” la distribuzione di responsabilità alle regioni.
Cosa dice la legge 229?
229 del 19 giugno 1999, noto come «riforma sanitaria ter» o «decreto Bindi», che ha modificato il D. Lgs. 502/1992 e ha consolidato e rafforzato il processo di aziendalizzazione e qualificazione dell'assistenza. attraverso l'adozione di un ATTO AZIENDALE, che è atto di diritto privato.
Cosa dice la terza riforma sanitaria?
Il terzo passaggio è il Decreto Legislativo n. 229/1999 (anche noto come riforma Ter) che conferma e rafforza l'evoluzione in senso aziendale e regionalizzato e istituisce i fondi integrativi sanitari per le prestazioni che superano i livelli di assistenza garantiti dal SSN.
Quando sono stati introdotti i LEA?
I Lea sono stati definiti con il Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 29 novembre 2001 “Definizione dei Livelli essenziali di assistenza” (pdf 7 kb), entrato in vigore il 23 febbraio 2002.
Qual è la prima riforma sanitaria?
La storia. Il Servizio Sanitario Nazionale nasce il 24 dicembre 1978 con la legge di riforma sanitaria n. 833, che introduce un modello universalistico di tutela della salute, sostituendo il vecchio sistema mutualistico fino ad allora vigente e ponendo gli oneri a carico della fiscalità generale.
In che anno le Usl sono diventate ASL?
30 dicembre 1992, n. 502, le U.S.L. vennero trasformate in aziende sanitarie locali, dotate di autonomia e svincolate da un'organizzazione centrale a livello nazionale, poiché dipendenti dalle regioni italiane.
Che differenza c'è tra Distretto e Dipartimento?
Lgsl. 229/99, , si concretizzano nell'integrazione delle loro azioni erogando il Distretto prevalentemente prestazioni all'individuo mentre il Dipartimento di Prevenzione rivolge il proprio prodotto soprattutto alla collettività.
Quali sono le malattie LEA?
I Lea aggiornati prevedono l'introduzione di sei nuove patologie esenti: Broncopneumopatia Cronico Ostruttiva medio/grave, Rene policistico autosomico dominante, Osteomielite cronica, Malattie renali croniche, Sindrome da talidomide, Endometriosi medio/grave.
Cosa non comprendono i LEA?
2A – prestazioni totalmente escluse dai LEA
Chirurgia estetica non conseguente ad incidenti, malattie o malformazioni congenite; Circoncisione rituale maschile; Medicine non convenzionali; Vaccinazioni non obbligatorie in occasione di soggiorni all'estero;
Chi ha il compito di garantire i LEA?
Tutte le Regioni devono garantire ai propri assistiti le prestazioni e i servizi inclusi nei Livelli essenziali di assistenza (LEA).