Domanda di: Dott. Luna Marini | Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
(40 voti)
Dice che sono come due nemici che si vogliono appropriare di un corpo e controllarlo, tirandolo sempre verso se stessi. Perciò, in questo caso, Manzoni condanna la folla, perché assume un comportamento sbagliato, irrazionale e irresponsabile, che, anzi, porta solo ad altri problemi.
Il popolo deve essere laborioso, altruista, onesto e portatore di purezza morale e fede cristiana. La "massa", il popolo secondo Manzoni non è capace di farsi portatore di valori di benessere e giustizia: il popolo ha bisogno di una guida spirituale.
Secondo me Manzoni pone Renzo in una posizione a metà fra la folla e le autorità. Renzo è sempre molto indeciso sulle decisioni da prendere: sostiene il popolo nella protesta, ma lascia passare Ferrer, aiutando nei fatti i potenti.
Quali aspetti della folla tradiscono la sua irrazionalità?
La folla è vista come una moltitudine di gente che compie scelte irrazionali, e questa sua irrazionalità si basa su decisioni ancestrali, ataviche, primordiali, superate col tempo dall'evoluzione della specie. L'anima collettiva dovrebbe racchiudere in sé le tradizioni, lo spirito di un popolo.
Manzoni. Nel capitolo XII de 'I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni viene affrontato il tema della carestia in un'ampia digressione storica. Dopo che la commissione nominata dal governatore decide un ulteriore rincaro del prezzo del pane, accresce la rabbia della folla, che si raduna nelle strade e nelle piazze.