Qual è il difetto di Arlecchino?

Domanda di: Isabel Ricci  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Una forma particolarmente grave d'ittiosi è la forma "Arlecchino", così definita per l'aspetto ispessito della cute frammentata in grossi lembi e larghe squame, e il secondario aspetto grottesco del viso caratterizzato da completa eversione delle palpebre, delle labbra, displasia del naso e delle orecchie.

Cos'è la sindrome di Arlecchino?

L'ittiosi "Arlecchino" (HI) è la variante più grave dell'ittiosi congenita autosomica recessiva (ARCI). È caratterizzata, alla nascita, da squame grandi, spesse e simili a placche su tutto il corpo (con grave ectropion, eclabium e orecchie appiattite), che evolvono in seguito in una grave eritrodermia desquamativa.

Che malattia ha Giovannino?

Questa è la storia di Giovannino, un bambino che ad agosto, subito dopo il parto, è stato abbandonato presso l'Ospedale Sant'Anna di Torino perché 'speciale': il bimbo, infatti, è nato con una rara malattia genetica, l'ittiosi Arlecchino, definita così perché la pelle, a causa della patologia, si presenta spaccata in ...

Che malattia è ittiosi?

L'ittiosi è un processo di desquamazione e sfaldamento cutaneo che va da una lieve ma fastidiosa secchezza a una grave sindrome deturpante. Inoltre, l'ittiosi può essere segno di una malattia sistemica. La diagnosi è clinica. Il trattamento comprende l'uso di emollienti e talvolta di retinoidi orali.

Come si cura l ittiosi?

Non ci sono cure per l'ittiosi. Il trattamento consiste nell'idratazione e nell'ammorbidimento della cute mediante l'uso di creme, oli da bagno lubrificanti ed emollienti contenenti umettanti e cheratolici (urea, acido lattico e acido glicolico).

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