Qual è il linfoma più curabile?

Domanda di: Ing. Olimpia Caputo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I linfomi non-Hodgkin includono un ampio ed eterogeneo gruppo di tumori che originano nel sistema linfatico, oggi sempre più curabili grazie ai progressi della ricerca.

Qual è il linfoma più aggressivo?

Classificazione e sintomi

Il linfoma B aggressivo più comune è il linfoma a grandi cellule B; altre forme sono il linfoma a grandi cellule B primitivo del mediastino, il linfoma mantellare e, forme ancora più aggressive, il linfoma di Burkitt, il linfoma plasmablastico e il linfoma linfoblastico.

Quanto si può vivere con un linfoma?

E' un linfoma tipicamente indolente, con un'età mediana di insorgenza intorno ai 70 anni e con un tipico andamento cronico-recidivante e minori possibilità di definitiva eradicazione della malattia anche se la mediana di sopravvivenza dalla diagnosi può superare i 10 anni dalla diagnosi.

Che differenza c'è tra linfoma Hodgkin e non Hodgkin?

Un linfoma non Hodgkin si differenzia dal linfoma di Hodgkin perché è privo della cellula di Reed-Sternberg, una cellula gigante caratterizzata da due nuclei distinti, che è l'elemento distintivo dei linfomi del secondo tipo.

Quando un linfoma è aggressivo?

I linfomi aggressivi, viceversa, possono dare sintomi percepibili (febbre, perdita di peso, sudorazioni) e tendono a presentarsi rapidamente; altrettanto rapidamente devono perciò essere trattati, senza la possibilità di stare “fermi ad osservarli” per mesi o anni.

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