Qual è il miglior concime per le orchidee?

Domanda di: Dott. Eusebio Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il Concime per Orichidee di Agribios è un fertilizzante di eccellenza per gli amanti delle orchidee che unisce, in una formulazione unica nel suo genere, i benefici della nutrizione organica e la completezza di quella minerale.

Come concimare le orchidee in casa?

Le orchidee hanno bisogno di poco concime: è sufficiente concimare ogni 10-15 giorni quando sono in fioritura, oppure si utilizzano i bastoncini nutritivi o le gocce a rilascio graduale, da sostituire ogni 15 giorni. Quando la fioritura finisce si evita di concimare per un paio di mesi.

Che tipo di concime dare alle orchidee?

Possono essere utilizzati concimi equilibrati (formula bilanciata 20:20:20, 18:18:18, 5-5-5 o 8-8-8), da somministrare con meno frequenza alla pianta. Dosi: meglio non esagerare! Nel caso di concimi con alte percentuali di azoto, fosforo e potassio, un grammo per litro di acqua, ogni due o tre annaffiature può bastare.

Qual è il concime naturale per le orchidee?

Concime liquido per orchidee: acqua e tè verde

Una soluzione veloce e versatile è quella che si può ottenere con un mix di acqua e di tè verde. È sufficiente lasciare in infusione circa 4 bustine di tè verde in 500 ml d'acqua e, una volta raffreddato l'infuso, riempire il flacone del proprio erogatore spray.

Cosa dare alle orchidee per farle fiorire?

La luce del sole è fondamentale per fare rifiorire un'orchidea, in quanto si tratta di una pianta che ha bisogno di molta luce. Ricorda che l'orchidea, va sempre tenuta in un luogo ben soleggiato. Tuttavia se troppo forti, i raggi solari potrebbero ustionare i fiori delicati dell'orchidea.

CONCIMARE LE ORCHIDEE: COME, QUANDO E QUANTO