Qual e il risultato più sorprendente dell'esperimento di Rutherford?
Domanda di: Dr. Eustachio Ruggiero | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Nel 1911, il fisico neozelandese Rutherford, con l'aiuto di alcuni suoi collaboratori, portò a termine una serie di esperimenti da cui, applicando la legge di Coulomb, concluse che l'atomo è costituito da un nucleo centrale attorno al quale ruotano tutti gli elettroni presenti.
Qual e il risultato più sorprendente dell'esperimento di Rutherford?
Rutherford nel suo esperimento riuscì a capire che l'atomo è una struttura “vuota”, questo significa che gli elettroni ruotano attorno al nucleo molto distanti da esso, infatti il raggio dell'atomo è circa 10.000 volte più grande del raggio del nucleo.
Questo esperimento dimostrò che sia l'aria sia la materia solida può evidente diffondere le particelle alfa. L'apparato, tuttavia, poteva solo osservare deflessioni di piccoli angoli. Rutherford voleva sapere se le particelle alfa venivano diffuse con angoli ancora più grandi—magari maggiori di 90°.
Caption Options. Osservando i segnali lasciati dalle particelle sul rivelatore posto intorno alla lastra, Rutherford ipotizzò che l'atomo avesse una piccola e densa zona centrale nella quale era concentrata la carica positiva.
Si osservava una quota minoritaria di particelle che rimbalzava qui e là, anziché attraversare la lamina come le altre. Da ciò si deduceva che un atomo possiede un nucleo denso e centrale, carico positivamente, la cui carica viene bilanciata da quella degli elettroni che in qualche modo orbitano intorno ad esso.