Qual è la complicanza più temibile e frequente della fibrillazione atriale?

Domanda di: Olimpia Ricci  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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La complicanza più temibile della fibrillazione atriale (e del flutter) è l'ictus tromboembolico, che si verifica perché il cuore non si contrae in modo completo: viene così favorito il ristagno negli atri del sangue che può coagulare dando luogo alla formazione di trombi; questi ultimi, se immessi in circolo (emboli), ...

Quali sono le complicanze della fibrillazione atriale?

Rischi e complicanze della fibrillazione atriale

Insufficienza cardiaca. Ictus. Ospedalizzazione. Morte prematura.

Quale fibrillazione è pericolosa?

La fibrillazione atriale, di per sè, non è pericolosa per la vita del paziente. Quelle che possono essere gravi, se non addirittura fatali, sono le sue complicanze, a partire dall'ictus cerebrale. dal 15 al 20 per cento degli ictus ischemici è imputabile a questa aritmia.

Quali sono le aritmie gravi?

aritmie sopraventricolari, tra le quali le più note sono la fibrillazione atriale, la tachicardia parossistica sopraventricolare, il flutter atriale, la Wolf-Parkinson-White (WPW)

Come avviene la morte per fibrillazione atriale?

Se si sviluppa una fibrillazione atriale, i normali effetti di limitazione della risposta ventricolare da parte del nodo atrioventricolare sono aggirati e le eccessive frequenze ventricolari che ne risultano (anche fino a 200-300 battiti/min) possono portare a fibrillazione ventricolare e quindi morte improvvisa.

Fibrillazione atriale: cause, fattori di rischio, complicanze