Qual è la differenza tra furto e appropriazione indebita?

Domanda di: Akira Marino  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
Valutazione: 4.6/5 (2 voti)

Mentre nel furto o nella rapina, in pratica, si sottrae a qualcun altro un oggetto legittimamente posseduto, nel caso dell'appropriazione indebita, invece, chi compie il reato è già in possesso del bene di cui si appropria.

Cosa si intende per appropriazione indebita?

L'appropriazione indebita in senso stretto, o distornamento di cosa affidata, è il reato commesso da chiunque si appropria, convertendola in profitto di sé o di un terzo, una cosa altrui che gli era stata affidata o consegnata per qualsiasi titolo che importi l'obbligo di restituirla o di farne un uso determinato (art.

Quando non c'è appropriazione indebita?

Non integra il delitto di appropriazione indebita la condotta di colui che trattenga un bene altrui legittimamente detenuto in ragione di un pregresso rapporto obbligatorio, a meno che egli non compia sulla cosa atti di disposizione che rivelino l'intenzione di convertire il possesso in proprietà.

Qual è la definizione di furto?

Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall'art. 624, il furto appartiene alla categoria dei delitti contro il patrimonio mediante violenza alle cose o alle persone.

Qual è la differenza tra peculato e appropriazione indebita?

Il peculato descrive l'appropriazione indebita di oggetti o denaro pubblici commessa da un pubblico ufficiale che approfitta della sua posizione. L'appropriazione indebita è invece commessa da un privato cittadino che sottrae un bene ad un altro. Il peculato è un reato che può essere commesso da un pubblico ufficiale.

Appropriazione Indebita - ABC Legale