Qual è la morale della volpe e l'uva di Fedro?

Domanda di: Ing. Irene Costantini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Inutile fare tanti sforzi per un grappolo di uva acerba, si dice la volpe, ma la verità è che lo fa soltanto per ingannare se stessa. La morale del racconto, in breve, è: non disprezzate ciò che non riuscite a ottenere.

Qual è la morale della storia della volpe e l'uva?

La morale della favola

La morale per Esopo è che la volpe fa proprio come alcuni uomini che, non riuscendo a superare le difficoltà, accusano le circostanze e non si interrogano sui loro limiti.

Qual è la morale della favola di Fedro?

Alla fine, esasperata, mentre cercava di gonfiarsi ancora di più, il suo corpo scoppiò e così morì. Le manie di grandezza sono deleterie: ecco la morale della favola di Fedro. E se si cerca di atteggiarsi a ciò che non si è, senza restare umili, si rischia di finire male.

Cosa rappresenta la volpe nella favola di Fedro?

Ma la fiaba insegna anche molto di più: la volpe, nella sua furbizia, dimostra una grande capacità di progettare, trovare un'idea vincente per raggiungere un obiettivo personale molto specifico.

Quale vizio rappresenta la volpe nella favola di Fedro?

Volpe: l'astuzia, la furbizia, stoltezza. In questo modo egli voleva condannare i vizi del tempo e operare una denuncia sociale in modo divertente.

La Volpe e l'Uva - favola di Esopo