Domanda di: Dr. Ercole Giordano | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Un angolo è concavo se contiene al suo interno il prolungamento dei suoi lati, mentre un angolo sarà convesso se ciò non avviene. Quindi, in generale, i due angoli determinati da due semirette aventi la stessa origine sono uno concavo e l'altro convesso.
Si dice angolo convesso quello che non contiene i prolungamenti dei suoi lati. Si dice angolo retto un angolo con un'ampiezza di 90°. Si dice angolo acuto l'angolo con un'ampiezza minore di 90°. Si dice angolo ottuso un angolo con un'ampiezza maggiore di 90°.
Un angolo si dice concavo quando contiene il prolungamento dei suoi lati; un angolo concavo è maggiore di 180°. Un angolo si dice convesso quando non contiene il prolungamento dei suoi lati; un angolo convesso è minore di 180°.
La differenza tra angolo concavo e convesso sta principalmente nel prolungamento dei lati che definiscono l'angolo. Se il proseguimento di questi cade all'interno dell'angolo, allora è un angolo concavo, se invece i prolungamenti proseguono all'esterno dell'angolo, allora è un angolo convesso.