Qual è l'errore di Petrarca?

Domanda di: Osea Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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Inoltre Petrarca definisce giovanile errore il suo amore per la donna e per questo chiede perdono. L'intero sonetto quindi si pone come una sorta di confessione e di autocondanna delle scelte dell'autore; è dunque del tutto naturale che i versi oscillino tra presente e passato.

Perché Petrarca definisce un errore il suo amore per Laura?

Il motivo dei sospiri era il suo primo giovanile errore, l'amore per Laura: lo definisce errore già da anziano, quando già si era staccato dalle cose terrene (lettera ai posteri) perché si pente dei suoi comportamenti precedenti, terreni e materiali; dice infatti di essere un uomo diverso rispetto a prima, e ...

Qual è stato il Giovenile errore di Petrarca?

Il "giovenile errore" è l'amore per Laura: il sostantivo va chiaramente inteso nel senso cristiano di “peccato” e “sviamento” provocato dall'attrazione per le cose terrene, e risolto solo dalla Canzone alla Vergine che, con perfetta simmetria, chiude i Rerum vulgarium fragmenta.

Perché Petrarca chiede perdono?

Petrarca chiede al suo pubblico di essere perdonato per tre motivi: La vana illusione amorosa che ha caratterizzato la sua vita passata, La varietà dello stile condizionato dal suo stato d'animo ora angosciato, ora felice; La frammentarietà della sua produzione poetica.

Che cosa chiede infine il poeta?

Il tormento interiore di Petrarca, di cui il lettore prende coscienza già nel sonetto proemiale, in cui si nominano il “vecchio” e il “nuovo” uomo, sembrerebbe dirsi concluso con l'ultima canzone, quella che chiude l'opera, in cui egli si rivolge alla Vergine, chiedendole di fargli trovare la pace.

Petrarca